Giuseppe Brollo Architetto

ARCHITETTURA: DISCIPLINA RIBELLE, CREATIVA E LIBERA. CUSTODE ED INTERPRETE DEL TEMPO

LO STUDIO SI PONE COME ATELIER DI INVENZIONE E VISIONE, IN CUI OGNI PROGETTO DIVENTA OCCASIONE PER RIAFFERMARE L’UNICITÀ DELL’ARCHITETTURA.

Lo studio nasce da oltre trentacinque anni di esperienza nella libera professione, un percorso che ha attraversato tutte le dimensioni dell’architettura: dall’interior design alla realizzazione di opere pubbliche e private, dal progetto edilizio e infrastrutturale alla pianificazione urbanistica, fino alla ricerca sulle leve fiscali e amministrative che ne consentono l’attuazione.

Faccio l’architetto da più di trentacinque anni e, sin dall’inizio, ho scelto la via più difficile e più libera: quella della libera professione. È un mestiere che non ho mai vissuto come semplice tecnica o mestiere esecutivo, ma come atto di invenzione e responsabilità, che affonda le radici nell’età della ragione e nell’illuminismo, e che oggi continua a essere ribelle verso ogni tentativo di ridurne il valore creativo.

Per me l’architettura è questo: ricerca di soluzioni per costruire e preservare l’ambiente naturale e costruito. Ogni progetto, grande o piccolo, diventa un’occasione per unire sapere tecnico e sensibilità umanistica, calcolo e intuizione, esperienza normativa e passione culturale. È un lavoro omnicomprensivo, in cui l’architetto non è un ingranaggio della macchina, ma il direttore d’orchestra che tiene insieme gli strumenti, coordina i saperi, guida la visione.


Nel corso della mia carriera ho attraversato mondi diversi: il design di interni e arredi, l’architettura civile e industriale, i piani urbanistici, i collaudi e la sicurezza nei cantieri. Ho lavorato accanto ad amministrazioni pubbliche e imprese private, imparando che dietro ogni ostacolo burocratico c’è sempre una soluzione legittima, purché si mantenga la libertà di pensare.


Credo in un’architettura che non si appiattisca nella sola specializzazione, perché la specializzazione è necessaria ma non sufficiente. È il pensiero globale, la visione dello spazio e delle relazioni che fa la differenza. Questo distingue il nostro lavoro da quello dell’ingegneria: non si tratta solo di calcolare o realizzare, ma di immaginare e dare forma a spazi che raccontano cultura, vita, comunità.


Oggi rivendico con orgoglio l’unicità di questa professione: la libertà, la creatività, la ribellione costruttiva che ci rende gli ultimi eredi di un pensiero illuminato. È una responsabilità sociale, oltre che professionale. È anche un impegno verso le nuove generazioni, perché non perdano la capacità di guardare all’architettura come ad un campo di libertà e non come ad una gabbia di norme.

Il mio studio è questo: un laboratorio di invenzione e di visione, dove ogni progetto è un atto di resistenza creativa e, insieme, un gesto di cura per lo spazio che abitiamo.

COSA FACCIAMO

Il nostro è uno studio libero professionale di architettura e urbanistica che si occupa a tutto campo di consulenza, progettazione e direzione lavoricontabilità, liquidazionecollaudo e coordinamento della sicurezza.

Il nostro impegno quotidiano è superare la burocrazia come ostacolo sterile, interpretando le norme con intelligenza e responsabilità, per restituire alla professione la sua libertà originaria. La qualità di un progetto non nasce dal peso degli adempimenti, ma dalla capacità creativa e dalla maturità del pensiero che lo guida.